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Europa sotto shock: il baby fight club in Inghilterra

Ragazzi sono 15 anni che cazzeggio in rete, ma non avevo mai visto una cosa del genere divulgata con questa serenità... il baby fight club ...
2 bambini (credi di 8 anni) combattono stile wrestling in una gabbia con un botto di spettatori intorno che li incita.... e sapete dove? A Preston (Lancashire) in Inghilterra... :-(((

baby fight club.jpg

[clicca qui] per vedere il video che sta facendo il giro del mondo...

Vi prego ditemi che un fake e che la notizia non è confermata....

[clicca qui] per approfindire la notizia (fonte inglese msnbc.msn.com)

A quanto pare, l'evento è legale in quanto i genitori sono presenti e consenzienti e l'incontro è considerato uno sport senza particolari rischi per i ragazzini... ma!? .... MA CHE CAZZO E' ??? ma sono fuori di testa?? ...

Comments

su FB l'amico Lele Genovesi (esperto di arti marziali) ha pubblicato i seguenti commenti:

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caro gianni,i ragazzini in questione stanno facendo un incontro di grappling,all'incirca un incontro di judo senza kimono...come puoi vedere dal video non sono ammessi colpi ma solo lotta in stile lotta libera e leve articolari con resa dell'avversario,in america i vincitori nazionali di questo circuito hanno assicurate le migliori borse di studio.....purtroppo in italia siamo un gregge di pecore

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forse vedere ragazzini di dieci anni giocare a calcio incitati dai genitori che perdono il lume della ragione per 90 minuti è piu educativo.....

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lo so,purtroppo ci si mette un secondo ad inneggiare alla violenza gratuita quando non si conoscono bene i fatti.trattandosi di una esibizione all'interno di una serata di combattimento tra adulti(ed è per questo che viene decretato il pareggio)l'incitamenio del pubblico non poteva essere altrimenti...puntare il dito contro uno sport da combattimento indicandolo "violento"e facile e non costa niente,indicare sport piu importanti come violenti e diseducativi è molto piu pericoloso.per diritto di cronaca ti informo ancora del fatto che i presidenti nazionali e mondiali della maggiori federazioni di grappling e lotta si sono mossi con tempestive lettere e mail di protesta per la malainformazione diffusa..grazie a te per avermi dato un attimo di sfogo in cui poter spiegare la realtà dei fatti

Durante il "crollo dell'impero romano" secondo me di episodi decadenti come questo se ne sono verificati. Ora siamo in un contesto simile, la storia si ripete.

Comprendo ed accetto lo sfogo di Lele Genovesi.

non è 'ciò' che fanno (io stesso facevo le stesse robe a judo a 8 anni) ma il 'contesto' che forse un po' mi disturba: gabbie, adulti che incitano, abbigliamento da lotta e non da arte marziale.... è questo che lo fa apparire come un qualcosa che non è, a mio parere.

anche se forse dovreste andare a fare un salto a vedere una partita di calcio dei pulcini e ascoltare cosa non arriva dal pubblico...

comprendo il fastidio della gabbia....(la moda del momento....fin troppo sfruttata a questo punto)per quanto riguarda l'abbigliamento i tempi cambiano e per trovare una via "interstile"viene tolto il kimono per agevolare chi,arrivando dalla lotta libera o similari,si troverebbe in difficoltà..

in effetti è la gabbia a far sembrartutto più cruento,ma come dice lele genovesi, è grappling,ovvero lotta greco-romana con immobilizzazioni e prese.
hanno reso il tutto più commerciale per guadagnare più soldi.

lele, condivido in pieno il tuo punto di vista, ma ritengo comunque un po' esagerata la scenografia, tutto qui. io personalmente sono dell'idea che un bambino dovrebbe iniziare prima dalle arti marziali e darsi poi agli sport da combattimento, ma è solo un opinione personale, addirittura forse dettata solo dalla mia esperienza personale.

il calcio è decisamente più violento di ciò che abbiamo appena visto in video sia dentro che fuori dal campo: non vedrete mai nel calcio il rispetto dell'avversario e la correttezza che si vedono negli sport da combattimento o in sport all'apparenza più violenti come il rugby.

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