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La Guerra "sporca" in Siria incombe

Cari amici

una nuova guerra incombe sul pianeta... ovviamente si cerca sempre di mascherarla con la questione umanitaria di cui invece non fotte niente a nessuno... se vi interessa leggete questo interessante articolo [clicca qui] (fonte rischiocalcolato.it)

siria-oltre-la-guerra-civile.jpg
(nell'immagine il Presidente Siriano Bashar al-Assad che non tutti sanno ... ha studiato oftalmologia a Londra... sì, insomma è un oculista)

mi pare evidente che il motivo sia la costruzione del gasdotto che guarda caso "passerebbe" proprio per la SIRIA per portare direttamente in Europa il petrolio dell'Iraq (informalmente una colonia americana)

Terribile!!! come in Libia, come in Iraq .... ma in fondo le chiamano missioni di PACE!!!

Comments

Quando i motori andranno a rutti io sarà la persona più felice del mondo.

Ghia

La questione è molto semplice... sottomettiamoci tutti al volere di USA & Co e così almeno la smetteranno di massacrare gente in giro per il mondo.

Quando Bush disse che in Iraq c'erano armi di distruzione di massa e poi non furono trovate...apriti cielo.
Ora che l'uso delle armi chimiche è stato appurato da indipendenti (medici senza frontiere) e da ispettori dell'ONU, viene fuori che non si può essere sicuri che il sarin lo abbia usato il regime...potrebbero averlo usato i ribelli allo scopo di far intervenire il mondo.
I puritani ben pensanti non vogliono assolutamente un intervento, figuriamoci poi se capitanato dagli USA.
Questo perché l'occidente non si muove mai per motivi umanitari, ma solo per motivi economici.
Gli stessi motivi economici che portano paesi come la Russia e la Cina a promuovere la linea non interventista (promozione non applicabile alla Cecenia dove la Russia è tutt'ora impegnata per scopi "umanitari" di cui, però, non si sente più parlare....ergo, sarà un paese splendido, pacificato e dove si vive proprio bene).
E sì, ricordiamoci che per Russia e Cina non si doveva intervenire in Libia, in Iraq, in Afganistan, in Bosnia ed ora in Siria: perché?
Perché loro, le partnership economiche con questi paesi già le avevano (e, per onore della cronaca, ne hanno anche in molteplici paesi africani che potrebbero essere i futuri scenari di guerra).
A dire la verità hanno partnership con tutti quei paesi che per l'occidente sono considerati paesi canaglia.
Quei paesi che minacciano quotidianamente, via media, Israele, gli USA, il Giappone e tutti i loro alleati (Iran e Corea su tutte).
Quei paesi che armano e addestrano terroristi contro l'occidente e contro i loro stessi fratelli rei di pensarla diversamente.
Però questo va bene. Su questo non diciamo nulla. Tanto sono i cani americani e i loro amici a pagarla.
Quindi: chi ha ragione?
Gli USA e i quattro gatti suoi amici oppure Russia e Cina?
Hanno motivazioni diverse per promuovere la loro linea e, dal loro punto di vista, sono entrambe valide.
Gli USA, in più, hanno anche l'effetto collaterale di far sparire un assassino come Assad.

In ogni caso...smettiamola di fare gli ipocriti!
Non si spendono miliardi di dollari in forze armate per alleviare il dolore di quattro bifolchi senza un ritorno economico e/o politico.
Questo avviene da sempre e, ripeto, la questione umanitaria è solo un buon effetto collaterale.
Ai non interventisti ricordo che:
- quando si intervenne in Libia, i non interventisti dissero che si faceva la guerra solo per il petrolio e che del popolo libico non fregava nulla a nessuno. Inoltre, ci si chiedeva polemicamente il perché non si intervenisse anche in Siria dato che stava succedendo la stessa cosa. Il motivo era, secondo i puritani: "...a già, in Siria non c'è petrolio...". Ora che invece si è deciso di intervenire, di nuovo, apriti cielo
- se gli USA non avessero avuto i loro motivi politico/economici, a quest'ora parleremmo tutti tedesco (su questo non so dirvi se sia un bene o un male...sigh).
- se abbiamo questo tenore di vita nell'occidente, piaccia o non piaccia, lo dobbiamo anche agli interessi economici e politici degli USA.

Il problema è che a queste questioni dovrebbe pensarci l'ONU che, invece, per sua conformazione, è decisamente impotente. Tutti d'accordo per fare qualcosa, uno pone il veto e il risultato è che non si fa nulla ma si continua a discutere.
L'ONU non serve a un beato piffero: non è forse così?
E allora cosa ce lo teniamo a fare?

Detto ciò, visto e considerato che:
- a me personalmente, del popolo siriano non me ne frega nulla
- gasdotto o no, la mia bolletta del gas non farà che aumentare
- se non si interviene, il prezzo della benzina sale perché ci sono tensioni in Siria
- se si interviene, il prezzo della benzina sale perché ci sono tensioni in Siria
la questione intervento/non intervento non mi tange.
Facciano ciò che vogliono

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