Si sapeva che il "sistema" italiano voleva chiudere la bocca alla gente...

Colgo l'occasione per ricordarvi che nella recente manovra finanziaria è stata inserita la privatizzazione di servizi come la raccolta dei rifiuti...Ma qualche mese fa gli Italiani in un Referendum non avevano detto il contrario... MA!!!

ci pigliano per il culo.. E vogliono anche zittire quella poca informazione libera che è rimasta.. Che schifo.

Siamo un paese di papponi, putt@ne e spacciatori....

è un DISEGNO di legge.... calma e sangue freddo.

approposito di wikipedia ... gianni sbaglio o non hai parlato dell'utima cazzata di vasco?!lo sai che ha censurato la storica "sorella"?

si, ho letto, ma ho preferito non parlarne... :-)

Non ha censurato nessuno. Si sono autocensurati per protesta.

Primo, è un disegno di legge. Ciò significa che non è detto che arrivi così come è alla fine dell'iter
Secondo, seppur sono d'accordo che l'Italia sia diventata un paese di m, ritengo che, da qualche anno a questa parte, l'informazione sia cambiata in negativo pesantemente.
La libertà di stampa e/o di pensiero non può e non deve essere libertà di sputtanare il prossimo o di scrivere solo le parti che mi interessano omettendone altre (lavoro caro a qualche ex giornalista RAI)
Se penso che TIZIO sia un emerito str°nz°, ladro e putt@niere e lo scrivo sul mio blog o sul mio giornale non posso pretendere di trincerarmi dietro un "io la penso così e devo essere libero di esprimermi liberamente"
Questo perché se TIZIO sono io, devo essere libero di:
- far rimuove ciò che hai scritto
- querelarti
- chiederti i danni
Bene o male, tutti noi siamo utenti del web e tutti sappiamo quanto sia potente.
Alla massa non servono le prove, basta il dubbio...una famosa aria di Rossini diceva che la calunnia è un venticello e per me questa l'inforamzione di oggi.
Ne è esempio il fatto che l'utente okami ha scritto che nonciclopedia è stata censurata da Vasco.
Ma chiccazzè Vasco che riesce a censurare un sito come nonciclopedia? Un supereroe?!?
Mi sembra proprio di no, eppure in tanti hanno gridato allo scandalo.
Non ho approfondito la notizia ma pare che il sito in questione abbia rappresentato il Vasco nazionale con toni non troppo lusinghieri.
Rossi lo ha querelato ed ha chiesto la rimozione della pagina web a lui dedicata (sì, perché oggi come oggi funziona così...tu mi fai un torto ed io mi rivolgo alla magistratura).
Quelli del sito hanno "subito" proposto ai legali di Rossi di rimuovere le parti diffamatorie ma, non avendo ottenuto una risposta ed essendo mooolto costosa una denuncia per diffazione, hanno ritenuto opportuno oscurare il sito.
Se il DDL fosse stato in vigore così come è, il risultato sarebbe stato il medesimo o, al massimo, insieme alla pagina di Vasco ci sarebbe stata anche la sua replica.

l'informazione deve essere sempre e solo libera. Ogni forma di controllo deve essere rifiutata. Stà all'intelligenza di chi legge capire e scegliere cosa leggere e cosa credere.Se qualcuno si sente danneggiato da notizie che ritiene false si tutelerà in tribunale e chi ha torto pagherà. La gente deve avere sempre l'opportunità di essere informata e non solo dai media amici di uno o dell'altro.

l'informazione deve essere sempre e solo libera.
Sono sostanzialmente d'arrordo

Ogni forma di controllo deve essere rifiutata.
Non sono d'accordo...siccome non tutti sanno porsi dei limiti, qualcuno che controlla ci deve essere

Stà all'intelligenza di chi legge capire e scegliere cosa leggere e cosa credere.
Questo lo penso anche io che mi ritengo una persona equilibrata ma sappiamo tutti benissimo che l'Italia è un paese di capre ultras che credono e sentono solo quello che vogliono.
Ci si continua a dividere fra pro/contro berlusconi, fra pro/contro comunisti fra interisti e juventini, ecc.

Se qualcuno si sente danneggiato da notizie che ritiene false si tutelerà in tribunale e chi ha torto pagherà.
Pagherà sì...ma quando? Tra 5 anni? Tra 10 anni? Intanto lo sputtanamento va avanti.

La gente deve avere sempre l'opportunità di essere informata e non solo dai media amici di uno o dell'altro.
Considerato che come classifica di libertà di stampa non mi sembra che l'Italia sia piazzata bene, ne deduco che forse l'informazione è piuttosto faziosa (da una parte e dall'altra) ed un'informazione faziosa non è informazione. Serve solo ad intorbidire le acque.
Non siamo tutti così culturalmente avanzati da non farci prendere per i fondelli!