Cari amici
.. continua sul mio blog la simpatica rubrica dedicata alle "perle di cultura" da spendere durante momenti goliardici con amici o al bar ... ecco la chicca: il pane in cassetta (o pancarrè) è nato a Torino come segno di disprezzo per il boia, per questo è chiamato anche Pane del Boia ... lo sapevate? io NO!

La storia:
A Torino nell'Ottocento, quando il pane era ancora un alimento prezioso e la figura del boia era vista con un misto di timore e disprezzo. La sua professione, seppur necessaria, lo rendeva agli occhi del popolo un uomo da evitare, tanto che persino i fornai rifiutarono di vendergli il pane.
Le autorità intervengono e questi allora iniziano a vendergli pagnotte rovesciate (pratica che veniva già pratica in altre nazione europee); intervengono ancora le autorità e allora il colpo di genio: i panettieri torinesi escogitano la cottura dell'impasto del pane in una cassetta che gli da la classica forma a parallelepipedo.
La soluzione in realtà soddisfò tutti, perché quando il pane veniva venduto al boia ciascuno poteva decidere quale fosse la posizione di quella forma senza offenderlo e rispettando le ordinanze cittadine... il pancarrè, forma che alcuni decenni dopo sarebbe diventata fondamentale per la nascita dei tramezzini, altra eccellenza culinaria nata a Torino.
Se vi ho incuriosito [clicca qui] per leggere l'articolo completo (fonte www.quotidianopiemontese.it)
è una storia incredibile: sarà vera? Io dico di sì...
Ringrazio l'amico Paola L. per la segnalazione