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Inceneritore di Vercelli ... coraggio!

Cari amici

ricordandovi il precedente articolo sull'argomento [clicca qui] mi permetto oggi di fornirvi alcune informazioni tecniche utili a riguardo.
Temo che la questione Inceneritore di Vercelli avrà sviluppi troppo complessi che a questo punto ritengo non potranno più essere ospitati su un blog come il mio, nato essenzialmente per il divertimento e il cazzeggio!

inceneritore_vc.jpg

Prima di tutto vi suggerisco questo sito [clicca qui] dove poter capire come funziona un "impianto tipo" in tutte le sue parti.

Infine ci tengo ad informarvi di poche e semplici considerazioni basate sul fatto che un inceneritore comunica a tutti un’illusione: i rifiuti vi entrano e magicamente "scompaiono": NON E' COSI'!!
L’inceneritore non distrugge i rifiuti, ne cambia solamente la composizione chimica e la tossicità. Quanto viene immesso nell’inceneritore non sparisce, ma si trasforma e ne esce sotto forma di: emissioni gassose al camino (che vanno nell’aria), ceneri residue (che devono essere smaltite), acque di scarico (che devono essere trattate).

Il problema a Vercelli è legato alla gestione delle ceneri residue (dette anche ceneri di fondo) che la legge vigente classifica come rifiuti tossico-nocivi.

Non posso dilungarmi sui vari aspetti tecnici legati alle sostanze prodotte dagli inceneritori dai nomi e sigle complicatissimi: PIC, furani, diossine, esaclorobenzene, metalli pesanti... insomma un cinema!!

E' chiaro che gli inceneritori sono alternativi ad altre forme di gestione dei rifiuti (recupero, riutilizzo, riciclaggio) poichè concentrano enormi investimenti che non sono quindi più disponibili a finanziare le altre iniziative possibili (piattaforme di raccolta, impianti di compostaggio, sensibilizzazione dei cittadini, incentivi alla riduzione dei rifiuti, ecc.).

In conclusione spero di avervi fornito qualche dato tecnico "oggettivo" e mi rimetto ai vostri commenti che spero costruttivi.

Vi lascio riprendendo una frase di Antoine Lavoisier ..."Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma"

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