Cari amici
ricorderete ad inizio mese di agosto la questione della legge anti-spreco e del family bag [già detto su questo blog], continuando ... oggi saliamo ad un livello superiore introducendo la pratica del BYOB nei ristoranti.... mai sentito? (io MAI!)

Tale pratica è nata inizialmente per dare la possibilità, a collezionisti ed intenditori, di poter abbinare ai piatti serviti durante il pranzo o la cena delle bottiglie di particolare pregio, non presenti nella carta dei vini del ristorante scelto. In seguito i ristoratori hanno sviluppato il sistema come stratagemma per attirare una clientela più numerosa, offrendo la possibilità di risparmiare sui solitamente gravosi ricarichi applicati sugli alcolici.
il BYOB (bring your own bottle "porta la tua bottiglia") rappresenta la possibilità, in ristoranti o locali, di portarsi da casa le bevande alcoliche pagando al ristoratore solo il "diritto di tappo" ovvero una somma corrispondente al servizio, alla stappatura, al lavaggio di bicchieri ...
MAI VISTO NULLA DI SIMILE... e voi?
prenderà piedi in Italia? secondo me assolutamente NO, come la questione del family bag ... non rientra nella nostra cultura italica di vivere l'uscita a cena.
Ringrazio il Prof. Andrea "gourmet" Carpani per la segnalazione