lo afferma il dott. Gallup psicologo statunitense.... ma leggete qui:
Lo psicologo motiva la sua ricerca spiegando che metà del feto è della madre e l’altra metà è del padre, per questo la donna incinta ha più difficoltà ad abituarsi da subito ad una sostanza esterna, lo sperma. Il consiglio dello psicologo è quello di bere il liquido seminale del futuro padre prima del concepimento e durante le prime fasi della gravidanza, così da abituare fin da subito il corpo della donna. ....
AH AH AH :-) [clicca qui] per leggere l'articolo completo (fonte donna.fanpage.it)
approfondendo la questione ho poi scoperto che esiste la SEMETERAPIA... avete capito bene...
E’ una terapia di origine nipponica poco diffusa in occidente per motivi culturali e moralistici ma che si sta ritagliando piano piano un suo spazio anche lontano dall'oriente. Si tratta di un consumo frequente di sperma maschile. Gli antichi giapponesi pare intuirono per primi le straordinarie proprietà benefiche.
PROPRIETA’: Il seme maschile pare sia ricco di sostanza benefiche di proteine, zuccheri, oligoelementi ed è frequentemente paragonata alla “pappa reale”. Il liquido ha un pH alcalino, colore chiaro, consistenza viscosa. Possiede alte concentrazioni di fruttosio, zinco, magnesio, numerose proteine nobili con funzione enzimatica. Le virtù naturali attribuite al seme sono molteplici, i principali sono: effetto tonificante, antidepressivo e ansiolitico, proenergetico, stimolante ed equilibrante per il sistema immunitario.
commenti??? [già detto su questo blog]
Ringrazio l'esuberante Chantal per la segnalazione